Sto scrivendo questo post per il bene dell’umanità, perché nemmeno il più empio dei bipedi umanoidi del globo terraqueo merita di passare per quello che sono passato io.
Vi dico subito che le soluzioni semplici sono le più efficaci e che se vi trovate nella situazione in cui, di punto in bianco, tutti i prodotti variabili del vostro sito sono divenuti semplici sia da backend che da frontend, allora questo articolo può aiutarvi.
Più precisamente se il vostro prodotto fintamente semplice, quando siete in modifica e cambiate il tipo in variabile, carica delle pre-esistenti variazioni, e salvando bonificate la situazione, allora direi che siete proprio nel posto giusto.
Non sto qui a spiegarvi tutti gli approcci che ho adottato e che sono miseramente falliti, andiamo direttamente al punto spiegando in primis qual era la situazione.
Cosa era successo?
Lo ignoro, ho ereditato questa grana da terzi e senza la possibilità di tornare in uno stato precedente, senza backup e senza informazione.
Ho letto la qualunque sull’internet, per taluni si trattava di un conflitto ( interiore? 😀 ) ma nel mio caso:
- disattivando tutti i plugin
- passando al tema ad un tema di default (Twenty twenty three)
- togliendo la cache dall’equazione
- assicurandomi che la CDN non rompesse le scatole
- riavviando il pc (ovviamente questo non l’ho fatto davvero!)
e facendo tutte le altre prove che suggerisce l’intuizione o l’intelligenza artificiale non ho cavato un ragno dal buco. Zero carbonella, come dicono in capitale, nisba, nada … crio.
Con un elenco di più di 500 prodotti affetti dal problema capite bene che andare lì manualmente a editare prodotto per prodotto sarebbe stato un guaio passato.
Pertanto sono andato alla ricerca di fix programmatici, ho scritto plugin, soluzioni che eseguivano operazioni in batch e altre cose anche molto sofisticate, ma sono solo riuscito a sfondare l’archivio prodotti. Tristezza per favore vai via.
Alla fine mi sono messo con calma zen e ho chiesto a chatgpt di farmi uno script che mi consentisse di ottenere un report in json descrittivo del prodotto.
Tale fix sarebbe stato lanciato prima e dopo la modifica manuale del prodotto fintamente semplice in variabile (cosa che come vi ho già detto, aggiustava le cose).
Ho preso il codice php che mi ha suggerito la lattina (povero ChatGPT) e ho creato un file report.php che ho messo nella root di wordpress per poterlo richiamare da browser, eccolo:
<?php
// Assicurati che questo file venga eseguito in un contesto WordPress
require_once('./wp-load.php');
if (!isset($_GET['product_id']) || !is_numeric($_GET['product_id'])) {
header('Content-Type: application/json');
echo json_encode(['error' => 'Missing or invalid product_id parameter.']);
exit;
}
$product_id = intval($_GET['product_id']);
$data = [];
// Recupera dati da wp_posts
$product_post = get_post($product_id);
if ($product_post) {
$data['post'] = [
'ID' => $product_post->ID,
'post_title' => $product_post->post_title,
'post_type' => $product_post->post_type,
'post_status' => $product_post->post_status,
];
} else {
$data['post'] = 'Product not found in wp_posts.';
}
// Recupera dati da wp_postmeta
$postmeta = get_post_meta($product_id);
$data['postmeta'] = $postmeta ?: 'No metadata found for this product.';
// Recupera termini collegati nella tassonomia product_type
$terms = wp_get_object_terms($product_id, 'product_type');
if (!is_wp_error($terms)) {
$data['taxonomy'] = array_map(function ($term) {
return [
'term_id' => $term->term_id,
'name' => $term->name,
'taxonomy' => $term->taxonomy,
];
}, $terms);
} else {
$data['taxonomy'] = 'Error fetching terms: ' . $terms->get_error_message();
}
// Imposta l'intestazione per il JSON
header('Content-Type: application/json');
// Ritorna i dati in formato JSON
echo json_encode($data, JSON_PRETTY_PRINT);
Richiamando la url miosito.it/report.php?product_id=123, ho ottenuto il report relativo al prodotto, quindi ho salvato il prodotto da interfaccia cambiando manualmente il type da simple a variable e ho rigenerato il report.
Dal confronto dei due file è emerso che si era sballata la tassonomia che gestisce il tipo prodotto. Se siete confusi è giusto che sia così, perché sappiate che c’è una tassonomia che gestisce il tipo prodotto …
Tale tassonomia ha vari termini (uno per tipo di prodotto) e ciascuno ha il proprio identificativo (term_id). Il mio termine “variabile” aveva term_id = 842.
Pertanto mi sono detto, perché non fare una bamonda query che prenda tutti i prodotti fintamente semplici e ci metta su, questa cavolo di associazione con il termine giusto?
I prodotti fintamente semplici (e intrinsecamente variabili) erano reperibili verificando che avessero effettivamente almeno un post_parent che gli puntasse (ovvero le variazioni).
Ha funzionato bene, ecco la query:
-- Associare i prodotti fintamente variabili al termine "variable" (term_id 842)
INSERT INTO wpon_term_relationships (object_id, term_taxonomy_id)
SELECT
p.ID AS product_id,
842 AS term_taxonomy_id
FROM
wpon_posts AS p
LEFT JOIN
wpon_posts AS v ON v.post_parent = p.ID AND v.post_type = 'product_variation'
LEFT JOIN
wpon_term_relationships AS tr ON p.ID = tr.object_id
LEFT JOIN
wpon_term_taxonomy AS tt ON tr.term_taxonomy_id = tt.term_taxonomy_id
LEFT JOIN
wpon_terms AS t ON tt.term_id = t.term_id
WHERE
p.post_type = 'product' -- È un prodotto
AND v.ID IS NOT NULL -- Ha variazioni associate
AND (t.term_id IS NULL OR t.term_id != 842) -- Non è già associato a "variable"
GROUP BY
p.ID
ON DUPLICATE KEY UPDATE term_taxonomy_id = VALUES(term_taxonomy_id);
Ovviamente 842 è il mio id, trova il tuo nel database e modifica lo script prima di lanciarlo.
ATTENZIONE: non essere dissennato EFFETTUA UN BACKUP prima di distruggere tutto.
In fine
Questo problema non voglio doverlo risolvere mai più! 🙂
È stato uno stress non indifferente venire a capo dei perché e dei percome, spero torni utile a voi altri.