Uno script php per assegnare i giusti permessi a file e cartelle di WordPress

Qualche tempo fa, abbiamo pubblicato un post con uno script sh, che poteva essere lanciato da console Linux che consentiva di settare i permessi a file e cartelle utili al corretto funzionamento di WordPress.

Un nostro lettore, ci ha segnalato che in alcuni hosting non è possibile lanciare script sh, quindi abbiamo deciso di pubblicare uno script php, che può essere lanciato anche visitandone il path.

Nel test che abbiamo fatto il file si chiamava set_wordpress_permissions.php e pertanto abbiamo avuto la possibilità, accedendo alla pagina nomesito.com/set_wordpress_permissions.php, di settare i permessi giusti a tutta l’alberatura di file e cartelle di wordpress e in un pochi attimi.

Lo script php

<?php
// Configurazione della directory root di WordPress
$wp_root = "/percorso/al/tuo/sito"; // Cambia con il percorso della tua installazione di WordPress

// Configurazione dell'utente e gruppo (facoltativo, solo su server Linux/Unix con funzione `chown`)
$user = "www-data"; // Utente del web server (es: www-data, apache, nginx)
$group = "www-data"; // Gruppo del web server

/**
* Funzione per impostare i permessi sui file e directory.
*
* @param string $path Percorso della directory o file
* @param int $filePerm Permessi da impostare sui file (es: 0644)
* @param int $dirPerm Permessi da impostare sulle directory (es: 0755)
*/
function set_permissions($path, $filePerm = 0644, $dirPerm = 0755) {
// Controlla se il percorso è valido
if (!file_exists($path)) {
echo "Percorso non trovato: $path\n";
return;
}

// Scansiona ricorsivamente file e directory
$iterator = new RecursiveIteratorIterator(
new RecursiveDirectoryIterator($path, RecursiveDirectoryIterator::SKIP_DOTS),
RecursiveIteratorIterator::SELF_FIRST
);

foreach ($iterator as $item) {
if ($item->isDir()) {
chmod($item->getPathname(), $dirPerm); // Imposta permessi sulle directory
} else {
chmod($item->getPathname(), $filePerm); // Imposta permessi sui file
}
}

// Imposta i permessi sulla directory principale
chmod($path, $dirPerm);
echo "Permessi impostati su $path\n";
}

/**
* Funzione per impostare proprietario e gruppo (facoltativo).
*
* @param string $path Percorso della directory o file
* @param string $user Nome utente
* @param string $group Nome gruppo
*/
function set_owner($path, $user, $group) {
if (!function_exists('chown') || !function_exists('chgrp')) {
echo "Funzioni chown/chgrp non disponibili su questo sistema.\n";
return;
}

// Scansiona ricorsivamente file e directory
$iterator = new RecursiveIteratorIterator(
new RecursiveDirectoryIterator($path, RecursiveDirectoryIterator::SKIP_DOTS),
RecursiveIteratorIterator::SELF_FIRST
);

foreach ($iterator as $item) {
chown($item->getPathname(), $user);
chgrp($item->getPathname(), $group);
}

// Imposta proprietario e gruppo sulla directory principale
chown($path, $user);
chgrp($path, $group);
echo "Proprietario impostato su $path a $user:$group\n";
}

// Imposta i permessi di base per il sito WordPress
set_permissions($wp_root, 0644, 0755);

// Imposta permessi sicuri per wp-config.php
$wp_config = $wp_root . "/wp-config.php";
if (file_exists($wp_config)) {
chmod($wp_config, 0600);
echo "Permessi sicuri impostati per wp-config.php\n";
}

// Imposta permessi speciali per wp-content/uploads
$uploads_dir = $wp_root . "/wp-content/uploads";
if (is_dir($uploads_dir)) {
set_permissions($uploads_dir, 0664, 0775); // Scrivibile da utente e gruppo
}

// Imposta proprietario e gruppo (facoltativo)
set_owner($wp_root, $user, $group);

echo "Permessi configurati con successo per WordPress.\n";

Come eliminare tutti i prodotti da woocommerce senza impazzire?

Minimo sforzo massima resa, in questo post spiego come ho fatto a risolvere il problema che un mio cliente aveva generato per errore. Oltre alla soluzione troverete anche l’iter che mi ci ha portato.

A seguito di un’importazione sbagliata, un mio cliente aveva riempito il suo e-commerce (woocommerce) di 2000 prodotti vuoti! Fortunatamente si trattava di un ambiente di pre-produzione e quindi non ha avuto alcun impatto sull’esperienza utente.

Tuttavia si era reso necessario un intervento massivo su tutti i prodotti, in quanto andavano eliminati del tutto dal sito internet.

Il mio cervello ha pensato subito a scrivere un poco di codice per creare uno script da lanciare in batch attraverso di un plugin ad hoc, che avrebbe dovuto esporre una pagina con un pulsante di distruzione di massa, quindi esporre un avviso per chiedere all’utente se fosse sicuro di quello che stava facendo … ma sono troppo pigro, per cui, il secondo pensiero è stato gugolare un poco (anche se in realtà uso perlopiù duckduckgo, ve lo consiglierò prima o poi assieme ad altri tool per la vostra privacy).

Dalla ricerca che ho usato wordpress how to delete all products è venuto fuori (ovviamente) la qualunque … focalizzerò l’attenzione su 2 delle soluzioni che ho trovato.

1. Aumento numero prodotti visualizzati

Parte superiore della pagina prodotti di wordpress/woocommerce

Alcuni consigliano di visualizzare più prodotti sulla stessa pagina e cancellarli massivamente

Ma questa soluzione, mostrando un numero considerevole di prodotti (anche 300), è veramente sconsigliata per tanti motivi:

  • è maledettamente lenta;
  • prevede dei tempi morti perfino lato client (javascript ci mette un po’ a spuntare tutte le checkbox!);
  • anche se il processo di cancellazione massiva viene gestito in batch, ottimizzando l’uso della memoria RAM, vi ritroverete comunque a consumare molte risorse e ad aspettare molto tempo prima che la nuova pagina venga ricaricata e possiate lanciare un altro cancella tutti.

Questa soluzione per me è quindi SCONSIGLIATA. Passiamo alla prossima

2. Query diretta al database che rimuove tutto

Non male come idea. Una bella query, fatta bene che va a togliere non solo i prodotti, ma tutte le sue relazioni con le altre risorse BASE di wordpress.

Quel “BASE” non è maiuscolo per caso. Quello che intendo impropriamente dire con risorse BASE, significa che se per qualche motivo il vostro prodotto è collegato a qualche altra risorsa introdotta da un plugin o da software di terze parti, rischiate seriamente di perdervi pezzi per strada.

Uno screenshot della soluzione così come riportata su Store App org.

Il sito storeapps.org, propone una soluzione basata su questa query:

DELETE relations.*, taxes.*, terms.*
FROM wp_term_relationships AS relations
INNER JOIN wp_term_taxonomy AS taxes
ON relations.term_taxonomy_id=taxes.term_taxonomy_id
INNER JOIN wp_terms AS terms
ON taxes.term_id=terms.term_id
WHERE object_id IN (SELECT ID FROM wp_posts WHERE post_type IN ('product','product_variation'));

DELETE FROM wp_postmeta WHERE post_id IN (SELECT ID FROM wp_posts WHERE post_type IN ('product','product_variation'));
DELETE FROM wp_posts WHERE post_type IN ('product','product_variation');

Ma ad ogni modo, lo stesso autore dopo questa query dice:

However, this is not the best way to bulk delete products

Dal sito storeapps.org

Anche se loro sconsigliano l’approccio query based, perché vogliono vendervi un plugin che fa cose, quella che dicono è una grande verità.

Troppo rischioso lanciare query nel database senza alcuna pietà. Potresti ritrovarvi con più problemi di quando avete iniziato.

Se scegliete questo approccio che io SCONSIGLIO, abbiate almeno il buon cuore di effettuare una copia di backup del database (ho scritto anche io un poco a riguardo).

3. WP CLI

La WP CLI è un software portabile scritto in PHP che vi consentirà di lanciare dei comandi sulla console per ottenere quello che volete.

Non sai di che parlo? Fidati di me, usa il metodo 1.

Il comando che ho lanciato e che ha funzionato come un incantesimo è stato quello suggerito da Ryan Steven sul suo blog.

Provare per credere:

wp post list --field=ID --post_type=product --posts_per_page=2000 | xargs wp post delete --force
Il comando che ho lanciato sul terminale dell’hosting in questione. Come è possibile vedere ho usato direttamente il file .phar.

Se avete il sito su hosting che non ha accesso alla console sappiate che potete usare lo stesso la cli, ma facendo un accrocchio che spero di avere modo di illustrarvi in qualche altro post in futuro.

Conclusioni

Se siete utenti smaliziati, dovete avere a che fare con operazioni ripetitive, containers, orchestratori (tipo kuberneetes), allora vi consiglio di studiare l’uso della CLI (proposta come migliore soluzione, la numero 3).

Se non siete utenti esperti state lontano come la peste dalle query (soluzione 2) e lanciatevi sulla soluzione 1, specie se la cancellazione massiva è da fare una tantum.